Bonus Formazione
2017) relative alla formazione del personale dipendente nel settore delle tecnologie.

Attività Ammissibili
Chiariamo innanzitutto quali siano le attività ammissibili: si tratta di tutte le attività che hanno come fine la formazione del personale dipendente (anche a tempo determinato),che comportino per i soggetti interessati l’acquisizione o il consolidamento delle competenze relative alle tecnologie considerate rilevanti per la realizzazione del processo di trasformazione tecnologica e digitale delle imprese previsto dal «Piano nazionale Impresa 4.0».
Nello specifico, il decreto indica:
- big data e analisi dei dati;
- cloud e fog computing;
- cyber security;
- simulazione e sistemi cyber-fisici;
- prototipazione rapida;
- sistemi di visualizzazione, realta’ virtuale (RV) e realta’ aumentata (RA);
- robotica avanzata e collaborativa;
- interfaccia uomo macchina;
- manifattura additiva (o stampa tridimensionale);
- internet delle cose e delle macchine;
- integrazione digitale dei processi aziendali.
Ferma restando l’aderenza agli obiettivi al “Piano Nazionale Impresa 4.0” potranno essere indicate ulteriori tecnologie da ritenersi rilevanti per il processo di trasformazione tecnologica e digitale delle imprese che portanno entrare a far parte del paniere delle attività agevolabili dal bonus formazione.
Spese Ammissibili
Sono ammissibili le spese limitatamente relative al personale dipendente impegnato come discente nelle attività di formazione ammissibili limitatamente al costo aziendale rispettivamente riferito alle ore o alle giornate di formazione.
Si considerano ammissibili al credito d’imposta anche le spese relative al personale dipendente, ordinariamente occupato in uno degli ambiti aziendali individuati nell’allegato A della legge di Bilancio 2018 e che partecipi in veste di docente o tutor alle attività di formazione ammissibili.
Soggetti abilitati all’erogazione
I soggetti abilitati all’erogazione di formazione “Impresa 4.0” sono:
- Soggetti accreditati per lo svolgimento di attività di formazione finanziata presso la regione o provincia autonoma in cui l’impresa ha la sede legale o la sede operativa;
- Università, pubbliche o private o a strutture ad esse collegate;
- Soggetti accreditati presso i fondi interprofessionali secondo il regolamento CE 68/01 della Commissione del 12 gennaio 2001;
- Soggetti in possesso della certificazione di qualità in base alla norma Uni En ISO 9001:2000 settore EA 37;
- Personale dipendente.
L’agevolazione
Credito d’imposta del 40% del costo aziendale del personale dipendente impegnato nelle attività di formazione, beneficio massimo annuale 300’000 euro per ciascun beneficiario.
Il credito d’imposta è utilizzabile in compensazione con modello F24 da presentare esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate, pena il rifiuto dell’operazione di versamento; l’utilizzo in compensazione del credito d’imposta è ammesso a partire dal periodo d’imposta successivo a quello di sostenimento delle spese ammissibili, subordinatamente all’avvenuto adempimento degli obblighi di certificazione previsti.
L’agevolazione riguarda le spese sostenute nel corso del 2018.

Questo articolo ha carattere informativo, Ynnova rimanda ai documenti presenti nel sito del MISE per ogni ulteriore informazione e chiarimento quale fonte ufficiale.